Tech Transfer e innovazione protagonisti al WMF 2024 anche grazie a Netval e KS, eccellenze italiane

Netval e Knowledge Share sono partner del WMF - We Make Future 2024 per accelerare la collaborazione tra mondo accademico, imprenditoriale e istituzionale: obiettivo condiviso verso la costruzione di un futuro all'insegna dell'innovazione e della crescita sostenibile.

Giovedì 4 Aprile 2024
Leonardo Galasso

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Ricerca Scientifica startup

Per la prima a Bologna, negli spazi di BolognaFiere, la prossima edizione del WMF - We Make Future offrirà numerosi eventi e iniziative dedicate al mondo della ricerca e del Tech Transfer, in piena sinergia con la città che la ospita, sede del distretto del Tecnopolo, cuore della Data Valley, e del quarto supercomputer più potente al mondo: Leonardo.

Bologna infatti è uno degli 8 centri del supercalcolo della rete European High-Performance Computing Joint Undertaking (EuroHPC) e il WMF ha individuato la sua nuova sede all’interno dell’unico sito di hosting italiano, per sostenere lo sviluppo dell'infrastruttura di supercalcolo paneuropea e accelerare le attività di ricerca e innovazione.

Da questo presupposto nasce la partnership tra il WMF, Fiera internazionale sull’innovazione Digital, AI e Tech, Netval, Network Italiano per la Valorizzazione della Ricerca, e Knowledge Share, progetto congiunto del Ministero delle Imprese e del Made In Italy - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (MIMIT - UIBM), Associazione Netval e Politecnico di Torino, dedicato alla valorizzazione della ricerca pubblica.

La collaborazione si fonda su una missione comune: favorire il trasferimento di conoscenze e tecnologie dalla ricerca scientifica al mercato, dall’università all’impresa, promuovendo così lo sviluppo socio-economico e culturale del Paese.

“Siamo molto lieti della collaborazione che ha permesso la presenza di Netval e Knowledge Share tra i protagonisti di questa edizione del WMF. Per la nostra Associazione, rappresenta un’opportunità poter esporre e condividere il lavoro svolto finora e ritengo che per l’evento ed i suoi visitatori sia altresì l’occasione per - aprire una finestra - su una selezione molto significativa di progetti “deep-tech” provenienti dal mondo della ricerca”.

Ing. Giuseppe Conti, Presidente Netval

Sin dalle origini, il WMF, Netval e il progetto KS si sono impegnati in una serie di attività per potenziare le competenze di professionisti, istituzioni accademiche e centri di ricerca, facilitare e accelerare l'interazione tra ricerca e industria e promuovere la cultura dell'innovazione.

Ma scopriamo di più sull’associazione Netval e il progetto KS

Netval è l'Associazione italiana per la Valorizzazione della Ricerca, che rappresenta il network degli uffici di Trasferimento Tecnologico e Terza Missione della ricerca pubblica. Fondata nel 2002 come network informale, nel 2007 ha acquisito personalità giuridica e oggi conta oltre 100 membri tra Università, Enti Pubblici di Ricerca, IRCCS e altri enti nel settore dell'innovazione e del trasferimento tecnologico.

La sua missione include il potenziamento delle competenze di università, EPR e IRCCS per la valorizzazione della ricerca, la promozione del trasferimento tecnologico come interfaccia con le imprese e il supporto agli Uffici di Trasferimento Tecnologico.

Netval promuove formazione, azioni di policy e monitoraggio dei dati di trasferimento tecnologico, motivo per cui supporta la piattaforma Knowledge Share, strumento chiave per l'innovazione, e ha contribuito allo sviluppo di KS 2.0 grazie al sostegno del PNRR Next Generation EU, ponendosi obiettivi sempre più internazionali.

Knowledge Share è progetto collaborativo promosso dal Ministero delle Imprese e dal Made In Italy – Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (MIMIT – UIBM), insieme all'Associazione Netval e al Politecnico di Torino, nonché la più grande matchmaking platform for deeptech innovation in Italia.

L'obiettivo principale di Knowledge Share è rendere accessibili informazioni chiare e comprensibili riguardanti progetti di eccellenza provenienti dalle università e dai centri di ricerca italiani, per semplificare le interazioni tra mondo della ricerca, imprese e investitori.

La piattaforma offre accesso gratuito a grandi imprese, PMI, fondi di investimento, acceleratori e incubatori italiani ed esteri. Gli utenti registrati possono interagire con il gruppo di progetto, esplorare progetti pubblicati, inviare richieste di contatto per tecnologie di loro interesse e avviare potenziali collaborazioni.

L'obiettivo futuro del progetto è espandere il modello di Knowledge Share a livello internazionale, attraverso progetti scalabili e replicabili. Questo mira a creare un impatto significativo e a promuovere un vero e proprio ecosistema globale, in aggiunta alla già esistente comunità di Knowledge Share in Italia.

Il contributo di Netval e KS al WMF 2024

Netval, insieme a Knowledge Share, sarà presente al WMF con un programma ricco di opportunità e attività:

uno stage dedicato a Tech Transfer, su cui esperti e personalità di rilievo provenienti dal mondo dell'innovazione condivideranno competenze ed esperienze, con un particolare focus sul deep tech. Sarà un'occasione per discutere delle best practice su temi quali finanza, investimenti, opportunità e strategie per le startup italiane.

“Esploreremo anche il modo di interfacciarsi con il sistema-paese e di internazionalizzare i propri progetti, sfruttando strumenti potenti come la piattaforma Knowledge Share, in sinergia con la rete di Netval. Il tema del deep tech è al centro dell'attenzione di questa edizione del WMF e Netval e KS sono attori chiave del panorama nazionale al riguardo”

Dott. Shiva Loccisano, Senior PM Netval, Knowledge Share 2.0

In Area Fieristica sarà presente una delegazione di 40 startup ad alto impatto tech nate in ambito universitario e selezionate dalla piattaforma KS 2.0. Queste realtà, caratterizzate da una vasta gamma di competenze, porteranno al WMF il proprio bagaglio di conoscenze e competenze che spaziano dall'ICT all'AI, dalla sostenibilità ambientale al biomedicale, passando per l'Agritech, l'ESG, l'industry 4.0 e molto altro ancora.

Le 40 startup saranno pronte ad incontrare potenziali investitori e partner corporate alla ricerca di sinergie perfette. Si tratta di un'opportunità unica per scoprire e approfondire progetti di impatto nati all’interno delle università italiane, anche attraverso incontri B2B e iniziative di matching per favorire la collaborazione tra innovation stakeholder, attori del mondo accademico e imprenditoriale.

Anche grazie alla presenza di Netval e Knowledge Share, il WMF si conferma come punto di incontro privilegiato per tutti gli stakeholder interessati alla valorizzazione della ricerca, all'innovazione tecnologica e alla creazione di nuove sinergie.


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